
Il settore cunicolo segna il passo: troppe importazioni
Lucia Betti RAVENNA – Gli allevatori di conigli hanno a che fare con questioni aperte da tempo come il divario fra prezzi all’origine e costi di produzione, le ingenti importazioni (soprattutto da Francia e Ungheria), la mancanza dell’obbligo dell’etichettatura di origine per la carne di coniglio, in vigore invece dal





