Acqua piovana per abbeverare il bestiame: acquedotto fuori uso

Claudio Ferri
MONTERENZIO (Bologna) – Marisa Montebugnoli dell’agriturismo Il Farneto di Monterenzio è stata a sua volta bloccata per giorni in azienda e ha avuto difficoltà a consegnare il latte biologico allo stabilimento della Granarolo.
“Siamo rimasti senza acqua potabile, ma fortunatamente siamo riusciti ad abbeverare le bovine con l’acqua piovana – racconta Marisa Montebugnoli -, ed anche con l’elettricità ce la siamo cavata grazie ai generatori che hanno fatto funzionare la sala di mungitura. Avevamo anche una cisterna supplementare che ci ha consentito di stoccare il latte prima che la strada venisse liberata. Ora abbeveriamo il bestiame con l’acqua che ci viene fornita da Hera con cisterne, nella speranza che ripristinino le condotte dell’acquedotto fornite da Hera”.
Nell’azienda agricola biologica Il Farneto di Monterenzio adesso la fornitura è garantita dalle cisterne dell’Hera
Il panorama dell’Appennino circostante è costellato da frane e smottamenti importanti che dovranno essere ripristinati per consentire la normale viabilità. “Purtroppo – conclude la Montebugnoli – a causa della inagibilità della strada e per la mancanza di acqua potabile abbiamo dovuto chiudere l’agriturismo e di conseguenza disdire tante prenotazioni in un momento di grande fruizione turistica”.