Nella pianura Padana i suoli presentano contenuti di carbonio organico inferiori allo 0,8%: reintegrare la fertilità dei terreni e dei suoi componenti
Alessandra Giovannini
I dati di recenti indagini della Comunità Europea hanno evidenziato come i terreni coltivati presentano concentrazioni di carbonio organico molto basse (17,8 g kg-1) rispetto a praterie e vegetazione naturale (40,3 e 77,5 g kg-1), stimando che circa il 75% di tutte le terre coltivate dell’Ue abbiano concentrazioni in carbonio organico inferiore al 2%. In Italia, nella sola pianura emiliano romagnola, importanti superfici coltivate presentano valori di carbonio organico inferiori allo 0,8%.