Le attività e gli adempimenti legati al mondo vitivinicolo, sono da sempre molteplici e complessi. Per rispondere alle esigenze sempre crescenti degli associati, Cia Emilia Romagna ha costruito ed offerto alle aziende un servizio mirato e puntuale che potesse rispondere alle necessità di assistenza sempre più crescenti.
DALLA REDAZIONE – Dopo la conversione in legge del decreto legge “blocca crediti” n. 11/2023, è opportuno fare il punto della situazione sulla detrazione superbonus 110% e la cessione dei crediti o sconto in fattura delle detrazioni per gli interventi edilizi o di risparmio energetico, che interessano i fabbricati unifamiliari, la tipologia che più da vicino interessa il mondo agricolo.
Il Ministero dell’Economia e Finanze, in un comunicato stampa, ha annunciato la proroga dei versamenti delle imposte e dei contributi derivanti dalla dichiarazione dei redditi e Irap per alcune categorie di soggetti.
In particolare, rientrano nello slittamento i professionisti e le imprese commerciali o artigiane che esercitano attività per le quali sono approvati gli ISA (Indici sintetici di affidabilità fiscale) anche se rientrano nelle cause di esclusione, i soggetti forfetari (comprese le imprese agricole con attività connessa) e nel regime di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e per coloro che partecipano a società che dichiarano i predetti redditi d’impresa o forfetari.
Nei giorni disastrosi dei nubifragi a ripetizione che hanno allagato e devastato la nostra buona terra sono tornati propizi anche gli stivali alla coscia dell’amico Tugnazz: quelli con le giarrettiere da agganciare alla cintura e con suola armata anti scivolo, ricordi di caccia di valle di ieri.
Tugnazz, previdentemente, li aveva ben conservati e difatti son tornati utili: li ha dati al giovane figlio d’un amico cesenate, uno dei tanti che ancora giorni dopo lo straripamento del Savio (uno dei nostri 23 tra fiumi e torrenti che sono esondati) aveva ancora un metro d’acqua melmosa al primo piano della casa paterna e un metro e mezzo nel garage. L’amico è venuto a prenderli con la nipotina: e poiché la “burdèla” un po’ di dialetto lo capisce perché lo parlano i nonni, Tugnazz le ha proposto un antico indovinello, per farla sorridere un po’: “Lunga lungagna/ la ven dalla muntagna/ la passa zò per e pièn/ la rogìa cume un chen”(lunga lunga, viene dalla montagna, scorre giù in pianura, urla come un cane). Cos’è? È la terribile fiumana che la nostra bimba ha visto per la prima volta, ma che i bambini d’altri tempi avevano avuto modo di vedere e di temere, anche dai discorsi di famiglia. Già intuendo un’amara verità che poi avrebbero ritrovato sui libri di scuola, studiando Leopardi: e cioè che la natura è nostra madre ma talvolta anche “di voler matrigna” (poesia La Ginestra). E in questi giorni terribili è tornata a raccontarlo agli smemorati.
E adesso non resta che tornare a rimboccarsi le maniche: per gli “j’accuse” scaricabarile c’è sempre tempo. Anzi, come dice Tugnazz ”chi è senza mira scagli la prima pietra”. L’unica mira giusta, e questo spetta ai decisori, è porre finalmente mano a un piano radicale di ricucitura d’un territorio idrogeologicamente più che fragile: priorità, cioè precedenza per la nostra Regione e per l’Italia intera.
Il Governo ha approvato un decreto legge che introduce interventi urgenti per fronteggiare l’emergenza provocata dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023.
Con il nuovo Psr 2023-2027 sono stati pubblicati i bandi per gli Interventi SRB01 “Sostegno zone con svantaggi naturali montagna” e SRB02 “Sostegno zone con altri svantaggi naturali significativi”, che corrispondono alla Misura 13 della scorsa programmazione. I bandi erogano pagamenti per compensare le perdite di reddito e i minori ricavi sostenuti dalle aziende agricole nelle zone più svantaggiate.
DALLA REDAZIONE – Uno dei punti saldi della programmazione 2023-2027, che ci trasciniamo da quella appena scaduta è il pagamento disaccoppiato con i titoli, che come ricordato nel numero di febbraio scorso, dobbiamo imparare a conoscere con il nuovo acronimo Biss (Sostegno di base al reddito per la sostenibilità). Anche se alcune autorevoli voci paventano già che nella programmazione post 2027 i titoli all’aiuto scompariranno, faremo un piccolo focus su come sarà la gestione dei titoli nell’attuale programmazione.
DALLA REDAZIONE – Proroga dei termini per aderire alle misure della “tregua fiscale”. Il “decreto bollette” n. 34/2023 contiene la proroga dei termini di pagamento della cosiddetta “tregua fiscale” introdotta dalla Legge di bilancio 2023. I termini prorogati, che inizialmente erano fissati allo scorso 31 marzo, interessano il ravvedimento speciale, la cui scadenza è ora fissata al prossimo 30 settembre.
Mini storia inaspettata del finocchio, pregevole ortaggio. Sgombriamo subito il campo da battutacce sessual-razziste, tipiche di persone “di bassa lega” (intendendo per bassa lega un metallo ottenuto dalla fusione di componenti scadenti). La parola finocchio deriva dal latino “feniculum”, diminutivo composto da “fenum”(fieno) e “oculum” (occhio).
Perdonate l’amara ironia, antidoto civile in questi tempi difficili che sono di passaggio da un’epoca ad un’altra e che noi stiamo vivendo come cronaca. Mutamenti climatici, siccità compresa, sono tra di noi, nel quotidiano, non solo e non più nei reportage delle tv su paesi lontani. È più che mai tempo di scelte radicali. Ma, per favore, stiamo attenti anche alle parole spesso usate come specchietti per allodole, cioè in modo ingannevole.