Gravissimi danni alla castanicoltura

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Alessandra Giovannini

Castel del Rio (Bologna) – Queste sono le foto scattate il 17 maggio nei castagneti a Castel del Rio e in località Vicepirano da Monia Rontini che, insieme al padre Sergio, nell’azienda Il Regno del marrone coltiva un castagneto di 40 ettari appartenente alla famiglia da oltre cent’anni. 

“Non c’è solo l’agricoltura in pianura – dice sconsolata Monia -, ma c’è l’agricoltura nell’Appennino, senza aiuti alla Castanicoltura. Questa volta è il colpo di grazia. Piante inestimabili secolari portate via, le strade non ci sono più ed è impossibile lavorare. I danni considerato che sono piante secolari, sono altissimi. C’è un valore economico e culturale, sono monumenti storici. Ma la terra non smette di muoversi e ci sono frane in continuo movimento ed è molto rischioso anche verificare tutti i danni”.

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