Novembre 2016
Alessandra Giovannini
IMOLA – Il frantoio imolese della società agricola Rossi, azienda associata alla Cia di Imola, è stato il 27 novembre scorso, uno dei protagonisti della trasmissione Linea Verde, il programma condotto da Patrizio Roversi e Daniela Ferolla che da oltre mezzo secolo racconta l’agricoltura italiana e le sue eccellenze.
Gli autori di Rai 1 si sono rivolti alla Cia perché interessati ad aziende che valorizzassero i propri sottoprodotti. La scelta è caduta su questa realtà imolese che, oltre dedicarsi all’olio, tritura il nocciolo di ulivo per utilizzarlo come combustibile ecologico per caldaie. “È stata l’occasione per raccontare – precisa lo stesso Virgilio Rossi – come lo scarto possa diventare una piccola fonte di reddito o reddito aggiuntivo, nella parte restante dell’anno che vede l’imprenditore libero dall’attività principale. E come, nel nostro caso in particolare, ciò che potrebbe essere un onere, lo smaltimento della sansa, diventa un abbattimento dei costi”.
Virgilio Rossi, che con suo padre Guglielmo coltiva i 10 ettari di terreno familiare adibiti a oliveti, dal 2004 segue l’attività del suo frantoio a Imola, l’unico presente in provincia di Bologna. “Da noi vengono produttori piccoli, ma anche di media e grande produzione. Arrivano da Bologna, dalla provincia, dal modenese, dalla provincia di Reggio Emilia, dalla Romagna occidentale. Le lavorazioni per conto terzi hanno raggiunto ad oggi un quantitativo che si aggira intorno ai 2.500 quintali di olive, che rendono circa 300 quintali di olio extravergine. Un’azienda, quella di via Nola, dove si concentrano produzione, spremitura e imbottigliamento. Dal 2007, però, a completare l’intero processo, la presenza di un macchinario per la trasformazione dello scarto, ottenuto dalla lavorazione delle olive (sansa composta da polpa, buccia e dal nocciolo delle olive), in combustibile ecologico per caldaie.
È un esperimento suggerito dalla Linea Pieralisi che fornisce i macchinari. “Possiamo parlare di bioenergia. – specifica Rossi – Quella stessa che utilizziamo per riscaldare i locali del frantoio. Siamo gli unici in Emilia Romagna”. Il presidente della Confederazione di Imola, Giordano Zambrini, ha espresso la propria soddisfazione ed orgoglio per le aziende imolesi Cia diventate punto di riferimento di imprenditorialità.