Aprile 2017
Cooperfidi Italia, il confidi della cooperazione, ha acquisito nel 2016 il portafoglio e la base sociale di Agriconfidi, il confidi promosso dalla Confederazione Italiana degli agricoltori.
Cooperfidi ha così allargato la sua operatività al settore agricolo diventando il confidi di riferimento di Agrinsieme, l’associazione di rappresentanza nel settore primario della cooperazione e degli agricoltori.
Il presidente di Cooperfidi Italia, Mauro Frangi e quello di Cia, Secondino Scanavino, hanno sottoscritto un nuovo accordo per potenziare il rilascio di garanzie tra gli agricoltori aderenti a Cia. L’associazione metterà a disposizione di Cooperfidi la reta dei propri operatori finanziari che raccoglieranno le domande sul territorio nazionale. Cia metterà poi a disposizione di Cooperfidi una innovativa procedura di valutazione del merito creditizio delle imprese agricole che verrà poi veicolata dal confidi sulle banche convenzionate.
Cooperfidi, oltre ad abbattere il rischio di credito alle banche, fornirà loro nuove opportunità di investimento in un settore con tassi di decadimento del credito più bassi rispetto a quelli degli altri settori ed un set informativo per premiare le imprese agricole più virtuose.
Secondino Scanavino ha dichiarato che “il 2017 sarà finalmente caratterizzato dalle graduatorie dei Psr che rilanceranno gli investimenti in agricoltura. Cia giunge a questo appuntamento con consulenti preparati ad accompagnare le imprese nella richiesta del contributo pubblico e nella ricerca delle risorse finanziarie per completare gli investimenti programmati”.
Mauro Frangi ha aggiunto che “Cooperfidi Italia potrà garantire questi finanziamenti e mettere a disposizione delle imprese aderenti a Cia le proprie fideiussioni per poter incassare il contributo pubblico, prima che venga rendicontato l’investimento finanziato. Cooperfidi ha messo a disposizione della Confederazione un adeguato plafond di garanzie per i finanziamenti da loro raccolti”.
Per conseguire questi ambiziosi risultati l’Associazione e Cooperfidi hanno costituito un Comitato per il credito agricolo che metterà a punto prodotti specifici per le imprese agricole, monitorerà i risultati conseguiti dagli operatori finanziari, esprimerà una propria autonoma valutazione agli organi deliberativi del confidi.
