Frutta: al via la promozione di Ortofrutta Italia

Agosto 2014

ROMA – “Chiediamo il sostegno dei media per promuovere un’iniziativa sperimentale e del tutto innovativa: Ortofrutta Italia allea l’intera filiera di settore, dai produttori fino alla grande distribuzione, per un’attività di promozione generica, che ha come obiettivo comune l’aumento dei consumi di pesche e nettarine”.

Lo ha affermato Nazario Battelli, presidente dell’Organizzazione interprofessionale (Oi) dell’ortofrutta italiana, nel presentare a Roma l’iniziativa “Pesche e nettarine di stagione: questo è il momento giusto”. Il progetto, reso possibile dal percorso di costituzione di un logo per l’Oi e dalla disponibilità degli spazi nei punti vendita della distribuzione moderna, si caratterizza per l’innovazione assoluta in Italia del concetto di comunicazione e promozione di sistema, interprofessionale, orientata allo stimolo dei consumi.

“Grazie a una sperimentazione con ‘budget zero’ e al connubio della filiera con il Mipaaf che ha dato il patrocinio all’iniziativa – spiega ancora Battelli – l’O.I. promuove un progetto con il quale svolge la sua funzione di soggetto che può sintetizzare i diversi interessi dentro la filiera, privilegiando il prodotto e la sua qualità nel momento più adatto al consumo”.

Nei punti di vendita delle principali catene distributive, per almeno una settimana nel corso del periodo individuato dal 15 luglio al 15 settembre, i consumatori potranno quindi trovare questa particolare promozione delle pesche e nettarine italiane, “con l’auspicio che, oltre a dare un messaggio sulla qualità del prodotto nazionale, questa iniziativa possa anche aiutare, soprattutto in un momento come quello attuale, a spingere un po’ i consumi di frutta fresca”.

“Il valore complessivo di denaro annuo che pesche e nettarine muovono – spiega Gabriele Ferri, coordinatore del Comitato pesche e nettarine di Ortofrutta Italia –  è di 2 miliardi circa e da sole rappresentano il 59%  della Plv generata da frutta estiva, inclusi meloni e cocomeri, solitamente classificati come ortaggi. Le imprese agricole italiane che si occupano della produzione di questi frutti son ben 52.600, per 65mila ettari ( Istat censimento 2010) e l’Italia è leader in Europa con 1.463.000 tonnellate prodotte nel 2013 sulle 3.800.000 tonnellate totali in tutta Europa. Sono ben 9 – conclude Ferri – le regioni italiane impegnate, da Nord a Sud, nella produzione di pesche e nettarine, nell’ordine: Emilia Romagna, Campania, Piemonte, Sicilia, Puglia, Veneto, Basilicata, Calabria e Lazio”.

Sull’«interessante sforzo» messo in atto dall’iniziativa è prontamente arrivato il plauso del, che ha preso parte alla conferenza stampa.
“Questa innovativa idea di coesione di tutta la filiera per promuovere i consumi di frutta è cruciale per il mercato e le imprese – ha sottolineato il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Maurizio Martina  – e il Mipaaf si impegna a sostenere e promuovere tali sforzi”. Martina ha quindi ricordato che suo Dicastero è all’opera in ambito europeo per fare in modo che la Commissione Ue concretizzi aiuti straordinari per la particolare situazione di crisi.

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