Settembre 2016
Piero Peri
Dopo la pubblicazione del bando sulla misura 4.4.02 che scade il prossimo 31 ottobre, la Regione Emilia Romagna pubblica un nuovo avviso per erogare contributi finalizzati alla realizzazione o l’acquisto di mezzi utili alla prevenzione dei danni causati dalla fauna selvatica.
Tale avviso vuole fornire una risposta alle aziende a rischio che non possono aderire al bando sul Psr perché la spesa non raggiunge l’importo minimo di 3.000 euro previsto dal precedente bando. Infatti, questo avviso prevede una spesa massima ammissibile di 2.500 euro, Iva esclusa.
Con questo avviso la Regione concede contributi agli agricoltori per prevenire i danni causati dalla fauna selvatica appartenente a specie protette su tutto il territorio regionale, o da specie il cui prelievo venatorio sia vietato anche temporaneamente, e da specie cacciabili esclusivamente negli ambiti dove è vietata la caccia.
I contributi, per un totale di 200.000 euro, sono erogati in regime di de minimis e vengono concessi agli imprenditori agricoli, come definiti dall’art. 2135 del C.C., in possesso di partita Iva e iscritti all’anagrafe delle aziende agricole.
Sono ammissibili le seguenti tipologie di intervento:
- creazione di protezioni fisiche con recinzioni perimetrali di vario tipo, shelter, reti antiuccello;
- protezione elettrica a bassa intensità;
- protezione acustica con strumenti ad emissione di onde sonore
- protezioni visive con sagome di predatori;
- cani da guardia.
L’azienda deve concludere l’acquisto materiale entro 150 giorni successivi alla notifica della concessione del finanziamento e mantenerlo in condizioni di efficienza per almeno cinque anni dalla data di acquisto.
L’importo minimo del contributo richiedibile è di 200 euro e le domande vanno presentate entro il 26 ottobre 2016.
