Promozione vini nei Paesi terzi, approvato in Consiglio dei Ministri il decreto attuattivo Ocm
Agosto 2017
Assegnazione dei fondi comunitari per la promozione del vino nei Paesi terzi per il 2017-2018 con un budget complessivo di risorse gestite a livello nazionale e regionale di circa 102 milioni di euro.
È il decreto sulle modalità attuative dell’Ocm Vino che ha approvato il Consiglio dei Ministri. L’approvazione è avvenuta con deliberazione motivata per la mancata intesa raggiunta in Conferenza Stato Regioni, dove la sola Lombardia aveva votato contro.
Le azioni
Sono ammissibili le seguenti azioni di comunicazione e promozione da attuare in uno o più Paesi terzi:
– azioni in materia di relazioni pubbliche, promozione e pubblicità;
– partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni di importanza internazionale;
– campagne di informazione, in particolare sui sistemi delle denominazioni di origine, delle indicazioni geografiche e della produzione biologica vigenti nell’Unione;
– studi per valutare i risultati delle azioni di informazione e promozione.
La promozione potrà riguardare:
– vini a Denominazione di origine protetta;
– vini ad Indicazione geografica protetta;
– vini spumanti di qualità;
– vini spumanti di qualità aromatici;
– vini con l’indicazione della varietà.
L’importo del sostegno a valere sui fondi europei è pari al massimo al 50% delle spese sostenute per svolgere le azioni promozionali. Questo sostegno europeo può essere integrato con fondi nazionali o regionali.