Agevolazioni per l’insediamento di giovani in agricoltura: sta per uscire “Generazione Campolibero” del Mipaaf

Marzo 2016

Le domande sono da presentare solo in maniera informatica sul sito di Ismea
Il premio erogato è un aiuto di stato per cui non è cumulabile con il Psr

Insediamento per i giovani agricoltori: sta per uscire il bando del Dicastero agricolo. Il Ministero dell’Agricoltura, infatti, tramite il pacchetto “Generazione Campolibero – L’agricoltura ai giovani” nell’ambito delle politiche di sviluppo rurale ha stanziato 60 milioni di euro a livello nazionale per l’insediamento dei giovani in agricoltura.

L’uscita del bando è prevista entro la fine di marzo e la presentazione delle domande, che sarà possibile sono in maniera informatica sul sito di Ismea, potrà avvenire dopo un paio di settimane dalla pubblicazione dello stesso, al fine di lasciare agli operatori la possibilità di predisporre la documentazione utile alla presentazione delle istanze.

L’istruttoria delle pratiche avverrà secondo l’ordine cronologico di presentazione.

In sintesi cosa prevede il pacchetto:

  • Ismea acquisterà il fondo per conto del giovane produttore con “patto di riservato dominio” ed erogherà un’agevolazione come abbuono in conto interessi il cui valore attualizzato alla data di avvio dell’ammortamento non sarà superiore a 70.000 euro.
  • Il giovane diventerà proprietario del fondo al momento del pagamento dell’ultima rata o del prezzo; in caso di mancato pagamento della rata Ismea potrà “risolvere” il contratto e diventare unico proprietario del fondo, fatto salvi casi particolari nei quali si può avere un “rinvio di rata”.
  • I beneficiari sono giovani, con età compresa tra i 18 ed i 40 anni non compiuti alla data della presentazione della domanda che intendono insediarsi per la prima volta in agricoltura singolarmente od in forma societaria in qualità di capo azienda.
  • Per le ditte individuali il beneficiario entro 3 mesi dalla data di comunicazione della determinazione di ammissione a contributo pena la decadenza della richiesta dovrà insediarsi, diventando titolare di Partita Iva in campo agricolo, iscriversi al registro delle imprese della Camera di commercio ed iscriversi all’Inps.
  • Per le società al momento della presentazione della domanda dovrà risultare aperta la Partita Iva, l’iscrizione alla Camera di commercio ed il beneficiario dovrà essere socio della stessa; entro 3 mesi dalla data di comunicazione della determinazione di ammissione a contributo pena la decadenza della richiesta il soggetto dovrà assumere la responsabilità e la rappresentanza della società medesima ed esercitare sulla stessa pieno potere decisionale per almeno 5 anni.
  • Il premio erogato con il bando Ismea è un aiuto di stato per cui non è cumulabile con il Psr.
  • I 60 milioni di euro, sono i fondi che Ismea ha a disposizione per l’acquisto dei terreni con patto di riservato dominio e verranno suddivisi nel bando in due lotti (Centro Nord e Sud); ogni lotto avrà a disposizione 30 milioni di euro;
  • L’agevolazione fino la massimo di 70.000 euro come abbuono in conto interessi verrà erogata utilizzando risorse che Ismea ha attraverso il rientro delle rate degli assegnatari di terreni da loro assegnati con patto di riservato dominio.

In attesa dell’uscita del bando è possibile collegarsi al sito di Ismea.

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