Al via l’apertura di ‘Generazione Terra’, la misura Ismea finalizzata a favorire lo sviluppo e il consolidamento di superfici condotte dalle azienda agricole o l’avvio di una nuova impresa.
Il provvedimento si rivolge ai seguenti beneficiari:
- giovani imprenditori agricoli (età non superiore a 41 anni non compiuti) che intendono:
a) ampliare la superficie della propria azienda mediante l’acquisto di un terreno, confinante o funzionalmente utile con la superficie già facente parte dell’azienda agricola da almeno due anni alla data di presentazione della domanda, condotta in proprietà, affitto o comodato;
b) consolidare la superficie della propria azienda mediante l’acquisto di un terreno già condotto dal richiedente, con una forma contrattuale quale il comodato o l’affitto, da almeno due anni alla data di presentazione della domanda. - giovani startupper con esperienza (età non superiore a 41 anni non compiuti, iscritti per almeno due anni nel quinquennio precedente a Inps come coadiuvante o lavoratore agricolo, Enpaia o Epap);
- giovani startupper con titolo (età non superiore a 35 anni non compiuti, con diploma Istituto Agrario o laurea) che intendono avviare una nuova azienda agricola.
Per le due tipologie di startupper la finalità ammessa consiste nell’acquisto di un terreno destinato ad essere utilizzato per una nuova iniziativa imprenditoriale agricola. L’operazione consiste, di norma nell’acquisto di un terreno da parte di Ismea e nell’assegnazione con Patto di Riservato Dominio del medesimo terreno all’agricoltore.
La fase dell’acquisto sarà perfezionata da Ismea mediante pagamento in unica soluzione, quindi l’agricoltore assumerà l’impegno di rimborsare la somma dovuta a Ismea (con conseguente cancellazione del Prd) entro un termine tra i quindici ed i trenta anni, con massimo due anni di preammortamento. Intervento finanziario massimo: 1.500.000 euro, in caso di giovani imprenditori agricoli e giovani startupper con esperienza; 500.000 euro, in caso di giovani startupper con titolo.