Luca Soliani
Cadelbosco Sopra (Reggio Emilia) – “L’azienda si trova a Cadelbosco Sopra, nel cuore della pianura padana: un territorio da sempre dedito alla caseificazione – inizia a spiegare Davide Ceinar -. Le vacche che alleviamo all’aria aperta, si trovano a due passi dal nostro laboratorio e ci forniscono il loro latte per la lavorazione dei nostri formaggi e latticini. Una fattoria caseificio “a km 0”, infatti, significa valorizzazione del territorio e tutela ambientale, prodotti di alta qualità e controllati fin dall’allevamento dei capi di bestiame”.
“All’interno dell’azienda abbiamo realizzato un laboratorio ad hoc per la produzione di formaggi – prosegue –: in esso lavoriamo il latte crudo per non perdere i valori della nostra azienda, per mantenere l’alta qualità del nostro latte. E così otteniamo un formaggio che è diverso da qualsiasi altra azienda.
La nostra produzione è varia: numerosi tipi di caciotte morbide, yogurt, panna cotta, ricotta, mozzarella, primo sale, stracciatella, burrata. Puntiamo con convinzione su prodotti freschi, sani e a chilometro zero. Banditi i conservanti”.
Sono prodotti nell’azienda agricola Ceinar da Davide che ha iniziato a commercializzare in azienda e in Piazza Fontanesi da tre anni
Ogni prodotto che “creiamo è realizzato a mano con attenzione, rispettando al massimo il benessere dei nostri animali. Il nostro obiettivo, inoltre, è controllare tutta la filiera, dai campi all’alimentazione delle nostre bovine, fino alla vendita dei nostri latticini”.
I formaggi Ceinar sono molto ricercati. Ma non solo dai cittadini, anche da cuochi che chiedono direttamente a Davide di realizzare caciotte e formaggi freschi particolari. Qualche esempio? Burrate ripiene alla caprese con pomodori, basilico e un po’ di stracciatella. Altri formaggi freschi con marmellate e confetture perché saranno poi serviti come dolci.
L’azienda Ceinar produce in totale “una media di 20 quintali al giorno di latte di cui la gran parte è conferita in caseifici per la produzione del Parmigiano Reggiano. Il rimanente, oltre un quintale il giorno, viene utilizzato nel laboratorio”.
Ma dove si possono trovare le produzioni? Oltre che nel mercato contadino di piazza Fontanesi, anche nel rifornitissimo punto vendita che si trova all’interno dell’azienda.