DALLA REDAZIONE – I canoni relativi alle concessioni di risorse idriche e all’occupazione di aree del demanio idrico per l’anno 2018 devono essere versati entro il 31 marzo, come stabilito dall’art. 8 della L.r. 2/2015. Per l’annualità 2018 il canone di concessione è soggetto alla rivalutazione dell’Indice generale Foi pubblicato sul sito dell’Istat, come stabilito dall’art. 8, c.3 della L.r. 2/2015, che è pari al +0,8%: per determinare l’importo da corrispondere l’utente dovrà moltiplicare il valore del canone pagato nel 2017 per 1,008. Il canone 2018 dovrà essere versato indicando nella causale il numero della pratica (codice Sisteb) e che il pagamento è riferito all’anno 2018. In caso di mancato pagamento gli uffici attiveranno le procedure per il recupero dei crediti. Per chiarimenti è opportuno rivolgersi agli uffici delle strutture autorizzazioni e concessioni (Sac) di Arpae competenti alla gestione della pratica cui il pagamento si riferisce, ovvero il Punto informativo Demanio idrico.
PAGAMENTO DEI CANONI
Per il pagamento dei canoni occorre effettuare il versamento, tramite Iban e con l´intestazione indicata, in base al Bacino di riferimento. Va inoltre specificato nella causale il codice Sisteb e l’anno di riferimento.
Emilia Romagna https://www.arpae.it/dettaglio_generale.asp?id=3679