Il regime Pac per i piccoli agricoltori va scelto entro il 15 ottobre

Ottobre 2015

Enrico Bergami

BOLOGNA – Tra le molte novità introdotte dalla nuova Pac è previsto anche il “regime di aiuto per i piccoli produttori”.

In pratica si tratta di una sorta di regime semplificato, strutturato in modo da alleggerire il carico burocratico dell’agricoltore che vi aderisce e snellire le procedure amministrative di gestione dei pagamenti e dei controlli. L’aiuto al piccolo agricoltore che partecipa al regime sarà unico e sostituisce tutti gli altri aiuti diretti previsti dal primo pilastro della Pac come il pagamento di base, il greening, gli aiuti accoppiati, ecc. L’entità di tale aiuto, come da regolamentazione comunitaria, non potrà comunque superare i 1.250 euro ad azienda. L’adesione al regime, che è comunque volontaria, la può fare chi ha presentato la domanda unica entro lo scorso 15 giugno 2015, comporta i seguenti vantaggi ed obblighi:

  • l’esonero dagli adempimenti del greening (avvicendamento delle colture, efa (aree d’interesse ecologico), mantenimento prati pascoli);
  • regole più blande da rispettare per la condizionalità;
  • domande di aiuto/pagamento annuali, successive al 2015, semplificate e di sola conferma;
  • per la durata della partecipazione al regime, l’agricoltore deve mantenere almeno il numero di ettari di terreno ammissibile pari a quello dichiarato nel 2015;
  • i titoli assegnati a chi aderisce al regime possono essere trasferiti ad altri soggetti solo per successione ereditaria o per successione anticipata (no per affitto o compravendita);
  • l’agricoltore, nel quinquennio di applicazione della Pac, può uscire dal regime in qualsiasi momento ma non può più rientrarci (se esce dovrà sempre stare nel regime ordinario).

Chi intende entrare nel regime, entro il 15 ottobre 2015 dovrà presentare la domanda di adesione e sarà la sola occasione per entrarci, in quanto l’opzione per entrare nel “piccolo agricoltore” sarà preclusa per tutti gli anni successivi al 2015.
Naturalmente, per chi sa di ricevere piccoli importi dalla domanda unica Pac presentata a giugno 2015 può essere conveniente entrare nel “regime dei piccoli”. Idee più chiare in merito agli importi che potranno ricevere dalla Pac 2015, gli agricoltori le avranno all’incirca ai primi di ottobre quando Agea calcolerà, per ogni azienda, il valore provvisorio dei titoli che verranno assegnati.

Presso gli uffici territoriali della Cia e del Caa sono a disposizione i tecnici per fornire chiarimenti e supporto a chi è interessato.

Articoli correlati

WhatsApp chat

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella privacy policy. Clicca ok per proseguire la navigazione e acconsentire all’uso dei cookie.