Luglio 2016
Anche quest’anno in Emilia Romagna si potrà attuare il prelievo in deroga dello storno. Lo consente una delibera votata dalla Giunta regionale.
Il provvedimento, come previsto dalla legge nazionale sulla caccia, ha ottenuto il via libera dell’Ispra, l’Istituto per la prevenzione e la ricerca ambientale. Lo storno infatti è una specie protetta dalla Ue, ma che provoca rilevanti danni all’agricoltura in particolare agli alberi da frutto.
Quest’anno il parere positivo dell’Ispra – richiesto il 27 maggio – è arrivato il 28 giugno. La Giunta regionale ha approvato il testo nella prima seduta utile e lo ha pubblicato sul Bur il 5 luglio. Per la legge sulla caccia devono trascorrere almeno 60 giorni prima della data prevista per l’inizio delle attività di prelievo. Per tale motivo quest’anno il primo giorno utile per il prelievo dello storno sarà il 4 e non l’1 settembre.
Rimangono invece invariate le altre date (e orari) previste dal calendario venatorio, fino al 30 di novembre. Invariati anche i quantitativi (40 mila capi), per i quali però vengono eliminati i tetti provinciali.