Agosto 2016
Le domande entro il 31 ottobre.
È stato approvato il bando sul Piano regionale di sviluppo rurale per finanziare gli imprenditori agricoli che vogliono effettuare investimenti per prevenire i danni causati dalla fauna selvatica.
In particolare gli interventi ammissibili sono:
– creazione di protezioni fisiche con recinzioni perimetrali, recinzioni individuali in rete metallica o “shelter” in materiale plastico, reti antiuccello;
– protezione elettrica a bassa intensità;
– protezione acustica con strumenti ad emissione di onde sonore, apparecchi radio, apparecchi ad emissione di suoni;
– protezioni visive con sagome di predatori, nastri olografici, palloni predatori;
– acquisto cani da guardiania.
I beneficiari devono garantire la posa in opera, la gestione e la manutenzione in efficienza dei beni per 5 anni dalla liquidazione del contributo. Le risorse messe a disposizione ammontano a 1.510.000,00 euro. Il contributo è fissato nel 100% sul totale della spesa ammessa (escluso Iva e tasse) e ogni domanda deve prevedere una spesa minima ammissibile di 3.000 euro e massima di 30.000. Progetti di importi superiori beneficeranno dell’importo massimo previsto.
Le domande si possono presentare fino al 31 ottobre 2016 e tra i criteri di priorità la localizzazione delle aziende nelle zone della Rete Natura 2000.
Gli investimenti previsti nei progetti approvati dovranno essere realizzati entro un anno dalla notifica dell’atto di concessione del contributo.
Considerato che si tratta di una domanda sul Prsr con tutte le complessità e la documentazione che tale pratica comporta, è opportuno che gli agricoltori interessati si rivolgano per tempo presso gli uffici della Cia per ottenere le necessarie informazioni.