Fulvio Orsini, Ufficio tecnico regionale Cia
DALLA REDAZIONE – Lo scorso 1 luglio la Regione Emilia Romagna, come aveva già fatto per l’anno 2023, ha emesso 3 Delibere di Giunta per l’assegnazione di aiuti in regime “Deminimis” per la concessione di aiuti per sostenere le imprese agricole che nella campagna 2024 coltivano patata, barbabietola da zucchero, riso da pila e da semente. Entriamo nello specifico delle tre linee di finanziamento.
Patata
La Delibera di Giunta n. 1385 del 1 luglio 2024, stanzia 700.000 euro alle aziende agricole del territorio regionale che utilizzano tubero-seme certificato per la coltivazione di Patata.
Lo stanziamento è differenziato come sotto riportato, a seconda se la coltivazione del tubero è Dop Bologna o generica.
- 450.000 euro destinati al finanziamento delle superfici coltivate con la tipologia di patata di Bologna Dop (varietà Primura);
- 250.000 euro destinati al finanziamento delle altre superfici coltivate a patata in Emilia Romagna, di qualsiasi altra tipologia e destinazione commerciale.
Qualora la dotazione finanziaria riservata ad una tipologia di patata non venga completamente utilizzata, il residuo verrà assegnato alla superficie coltivata con l’altra tipologia di patate.
L’importo dell’aiuto per ettaro sarà quantificato (a consuntivo) in base al rapporto tra la somma destinata all’intervento e il numero totale degli ettari:
- coltivati per la produzione di Patata di Bologna Dop condotti dai richiedenti, a patata utilizzando un quantitativo minimo di tubero seme certificato, risultanti nel piano colturale della Domanda Unica 2024 e confermati in seguito ai controlli effettuati da Check Fruit srl, nel limite massimo di euro 1.200 ad ettaro;
- coltivati a patata generica utilizzando un quantitativo minimo di tubero seme certificato, condotti dai richiedenti e risultanti nel piano colturale della Domanda Unica 2024, nel limite massimo di euro 200 ad ettaro.
Gli aiuti saranno erogati in regime di “de minimis” tenuto conto del limite massimo di 25.000 euro per “impresa unica” nel triennio, dove per triennio va inteso l’esercizio finanziario in corso ed i due esercizi precedenti.
La superficie ammissibile all’aiuto deve essere di minimo 5000, e deve essere rispettato l’impiego di un quantitativo minimo di tubero-seme come riportato sotto:
- 20 q/ha per tubero-seme con classi di calibro comprese tra 50 mm e 65 mm;
- 18 q/ha per tubero-seme con classi di calibro comprese tra 35 mm e 50 mm;
- 12 q/ha per tubero-seme con classi di calibro comprese tra 25 mm e 35 mm;
- per i calibri compresi tra due diverse classi, si applica il quantitativo minimo della classe di calibro inferiore.
Ai fini della concessione dell’aiuto il richiedente deve inoltre compilare, per tramite del proprio Caa di riferimento, la sezione “Dimensione azienda” del fascicolo aziendale, e nel caso l’importo dell’aiuto spettante, sia superiore a 5.000,00 euro è richiesta la presentazione, sempre per il tramite del Caa, della documentazione “antimafia ai sensi del D.Lgs 159/2011.
Le domande dovranno essere presentate sul portale Siag di Agrea entro le ore 13 del prossimo 13 settembre 2024.
Per eventuali approfondimenti sulla bando, è possibile collegarsi alla pagina dedicata sul sito della Regione, raggiungibile dal link https://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/bandi/bandi-2024/concessione-di-aiuti-de-minimis-per-superfici-coltivate-a-patate
Barbabietola Da Zucchero
Con Delibera di Giunta n. 1386 del 1 luglio 2024, vengono stanziati 1.000.000 euro alle aziende agricole del territorio regionale che nella campagna 2024 producono barbabietola da zucchero.
L’importo, che sarà quantificato a consuntivo, in base al rapporto tra la somma destinata all’intervento ed il numero totale degli ettari ammissibili risultante dall’istruttoria effettuata sulle domande di aiuto, non potrà superare i 150 euro/Ha.
Come per il premio sulla Patata che abbiamo analizzato prima, e quello sul Riso che analizzeremo a breve, l’importo dell’aiuto sarà concesso in regime di “Deminimis” tenuto conto del limite massimo di 25.000 euro per “impresa unica” nel triennio, dove per triennio di riferimento si considera l’esercizio finanziario in corso ed i due esercizi precedenti.
Sono ammissibili tutte le superfici coltivate a Barbabietola da Zucchero nell’anno 2024 nel territorio della Regione Emilia Romagna che impiegano un quantitativo minimo di seme per ettaro come indicato nel Decreto Direttoriale del Masaf n° 229362 del 22 maggio 2024 che è pari a pari a 100.000 semi per ettaro.
Le superfici coltivate a Barbabietola da zucchero per le quali si vuole chiedere il premio previsto dalla Delibera di Giunta sopra citata, devono essere presenti nella Piano Colturale e nella corrispondente Domanda Unica di Pagamento nell’anno 2024, e come previsto dell’art. 29 del D.M. 660087 del 23 dicembre 2022, per dette superfici è condizione obbligatoria la richiesta del premio accoppiato barbabietola da zucchero. Le domande dovranno essere presentate sul portale Siag di Agrea entro le ore 13 del prossimo 13 settembre 2024.
Anche per questo bando, ai fini della concessione dell’aiuto, il richiedente deve inoltre compilare, per tramite del proprio Caa di riferimento, la sezione “Dimensione azienda” del fascicolo aziendale, e nel caso l’importo dell’aiuto spettante, sia superiore a 5.000,00 euro è richiesta la presentazione, sempre per il tramite del Caa, della documentazione “antimafia ai sensi del D.Lgs 159/2011.
Per approfondimenti sulla bando, è possibile collegarsi alla pagina dedicata sul sito della Regione, raggiungibile dal link: https://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/bandi/bandi-2024/concessione-di-aiuti-de-minimis-barbabietola-da-zucchero-2024
Riso da Pila e da Semente
Con Delibera di Giunta n. 1384 del 1 luglio 2024, vengono stanziati 500.00 euro per aziende agricole del territorio regionale che nella campagna 2024 coltivano Riso da Pila e da seme.
L’importo massimo dell’aiuto per ettaro di superficie coltivata a riso è definito in euro 200,00, e sarà calcolato a consuntivo in base al rapporto tra la somma destinata all’intervento ed il numero totale degli ettari ammissibili risultante dall’istruttoria effettuata sulle domande di aiuto
La superficie ammissibile all’aiuto è quella coltivata nel territorio della Regione Emilia Romagna nell’anno 2024, con impiego di un quantitativo minimo di seme come indicato nel Decreto Direttoriale del Masaf n° 229362 del 22 maggio 2024 e che utilizzano di varietà certificate, tra quelle indicate nell’elenco di cui all’Allegato C della determina sopra citata, quali ad esempio Vialone Nano, Arborio, Carnaroli, ecc…
Come per i precedenti bandi l’importo dell’aiuto per ciascun beneficiario sarà concesso in regime di Deminimis” tenuto conto del limite massimo di Euro 25.000,00 per “impresa unica” nel triennio, dove per triennio di riferimento si considera l’esercizio finanziario in corso ed i due esercizi precedenti.
Anche per questo bando, ai fini della concessione dell’aiuto, il richiedente deve inoltre compilare, per tramite del proprio Caa di riferimento, la sezione “Dimensione azienda” del fascicolo aziendale, e nel caso l’importo dell’aiuto spettante, sia superiore a 5.000,00 euro è richiesta la presentazione, sempre per il tramite del Caa, della documentazione “antimafia ai sensi del D.Lgs 159/2011.
Per approfondimenti sulla bando, è possibile collegarsi alla pagina dedicata sul sito della Regione, raggiungibile dal link: https://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/bandi/bandi-2024/de-minimis-riso-2024
Va evidenziato in ultimo che gli aiuti di cui alle Delibere sopra citate, sono cumulabili con altri aiuti previsti dalla Pac e dal Piano Regionale di Sviluppo Rurale.