Cali per Delica e Violina, varietà di zucche tipiche ferraresi

zucche

Erika Angelini

FERRARA – Anche per le varietà di zucca più tardive e tipiche del territorio ferrarese e raccolte nel mese di ottobre, come Violina e Delica, sono confermati i cali produttivi registrati a inizio campagna per le precoci.

I dati raccolti dal Gie (Gruppo interesse economico) Ortofrutta di Cia Ferrara, registrano una produzione sostanzialmente dimezzata per quasi tutte le varietà e uniforme su tutto il territorio, con picchi verso l’alto o verso il basso, anche in appezzamenti limitrofi, dovuti probabilmente alle gelate primaverili che hanno colpito in maniera differente a seconda dei diversi microclimi.

Gelate, associate a un mese di maggio con temperature al di sotto della media, che hanno condizionato l’allegagione e, dunque, le rese. Anche la pezzatura delle zucche è tendenzialmente medio-piccola per Violina e Delica, ma anche per altri tipi di prodotto abbastanza diffusi come Mantovana e Piacentina. In questo contesto i produttori, anche a fronte di una buona richiesta da parte delle catene di distribuzione, si aspettavano prezzi di mercato più soddisfacenti.

Prezzi che, invece, sono sostanzialmente simili al 2020, anno produttivo assolutamente nella media. Parliamo di circa 20 cent/kg per la Violina e di oltre 30 per la Delica, varietà considerata più “pregiata” e utilizzata principalmente per la trasformazione e l’uso in cucina.

Un altro dettaglio emerso dai membri del Gie, che conferiscono a cooperative e Organizzazioni di produttori, è l’aumento dei prezzi per gli imballaggi di plastica dal 30 al 40%, fatto che incide sui costi della quarta gamma e finisce per condizionare anche le liquidazioni ai produttori.

Articoli correlati

WhatsApp chat

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella privacy policy. Clicca ok per proseguire la navigazione e acconsentire all’uso dei cookie.