Luca Soliani
GUASTALLA (Reggio Emilia) – Ipocalorica (18 calorie per 100 grammi), ricca di vitamina A e C, potassio, calcio, fosforo, fibre. Sono le principali caratteristiche della zucca, “un ortaggio che sta diventando sempre più protagonista nei piatti dei reggiani e sul quale puntiamo davvero molto nel presente e per il futuro” rivela Martina Codeluppi dai campi della sua azienda ‘Orticola Codeluppi Pietro’ di Guastalla che conta poderi in diversi comuni della Bassa reggiana.
“In questo momento coltiviamo zucche ‘a campo aperto’ su 21 ettari distribuiti in varie aree del distretto – sottolinea Martina -, per ogni biolca vengono prodotti circa 70 quintali. Rispetto all’anno scorso, abbiamo incrementato i campi coltivati e vogliamo continuare così anche per i prossimi anni perché crediamo in questo ortaggio e nella sua ulteriore valorizzazione. E poi i terreni argillosi della Bassa sono ottimi per farle crescere sane e saporite. Le varietà? Gialla lunga, delica, piacentina, cappello del prete: ce n’è davvero per tutti i gusti”. La produzione 2020 si prospetta “davvero molto soddisfacente. Non abbiamo riscontrato problemi, se non una media grandinata che ha causato piccoli danni in qualche appezzamento. Nulla di grave. L’andamento climatico di questa estate ci sta aiutando: speriamo che continui così”.
Martina conclude spiegando che la zucca non è più solo un ortaggio “tipico autunnale, è diventata un elemento chiave nelle cucine di case e ristoranti per gran parte dell’anno. La mia ricetta preferita? Cotta al forno e con aceto balsamico, un contrasto di sapori davvero meraviglioso!”