Marzo 2017
Maurizio Del Vecchio
Doveva prima o poi accadere e così i nipoti che verranno faranno picnic sul pianeta rosso con un piatto di pomodori (conditi come, non si sa). Questo anomalo “buon appetito” ce lo anticipa Norbert Lossau sul quotidiano tedesco Die Welt.
Nel corso di quest’anno verrà inviato nello spazio un satellite che permetterà di condurre una ricerca sulla crescita delle piante in serra sulla Luna e su Marte. Il progetto dell’Agenzia aerospaziale tedesca (Dlr) non prevede però un viaggio verso questi corpi celesti: nel suo giro orbitale il satellite “Eu:Cropis” riprodurrà le condizioni ambientali presenti sulla Luna e su Marte.
Il satellite scientifico avrà a bordo due piccole serre. “Effettueremo simulazioni e test su serre che potrebbero essere posizionate all’interno di un habitat sulla Luna o su Marte e fornire sul posto alimenti freschi all’equipaggio, trasformando, per mezzo di un sistema chiuso e controllato, gli scarti in concime”, ha spiegato il ricercatore del Dlr Jens Hauslage, direttore scientifico della missione. Gli alimenti freschi saranno però esclusivamente pomodori. Il satellite-serra verrà lanciato a 600 chilometri di distanza dal suolo terrestre e lì, ruotando sul suo asse longitudinale, verrà prodotta artificialmente una forza gravitazionale simile a quella presente sulla Luna e su Marte.
Il satellite scientifico è stato programmato per avere una durata di un anno e mezzo. Nelle serre dell’”Eu:Cropis”, l’alternanza terrestre giorno-notte verrà riprodotta da lampade a Led e questo non pone problemi a livello tecnologico. Difficile è garantire alle colture idroponiche di pomodori il necessario apporto di sostanze nutritive; per questo gli scienziati hanno pensato all’urina, ma qualsiasi giardiniere sa bene però che concimare le piante con questa sostanza non è una buona idea; i ricercatori del Dlr hanno dovuto dunque studiare come trasformare l’urina in concime per piante. Sono riusciti a risolvere il problema con l’aiuto dei batteri, che trasformeranno la tossica ammoniaca presente nell’urina prima in nitriti e successivamente in nitrati: un concime più adatto per i pomodori.


