Novembre 2016
ROMA – A Cielo Aperto, la rubrica televisiva in onda su Trc di agricoltura, ambiente e alimentazione ideata per divulgare e informare cittadini e agricoltori sulle dinamiche del settore primario a livello territoriale, si è aggiudicata il premio nazionale ‘Bandiera verde agricoltura’.
Il concorso, promosso dalla Cia Agricoltori Italiani, è giunto quest’anno alla sua 14esima edizione ed ha assegnato l’award al conduttore Claudio Ferri. Un riconoscimento particolare è andato al regista cameraman Vincenzo Galeone, ‘storico’ partner di Ferri nella realizzazione del format. L
a cerimonia della premiazione si è svolta l’11 novembre, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, ed oltre al format televisivo emiliano romagnolo sono stati assegnati premi speciali a Osvaldo Bevilacqua per “Sereno variabile” e Isabella Della Ragione per “Archeologia arborea”. All’evento, condotto dalla giornalista del Tg5 Laura Ciarallo, sono intervenuti tra gli altri il presidente nazionale Dino Scanavino ed il vicepresidente della Commissione Agricoltura della Camera Massimo Fiorio.
Nella stessa giornata è stato premiato anche l’Istituto agrario Lazzaro Spallanzani di Castelfranco Emilia, ritenuto dalla giuria “Professionisti nella formazione e nella divulgazione in agricoltura e nella salvaguardia del territorio”. Erano presenti alla cerimonia il preside dell’Istituto castelfranchese Luigi Solano, al quale è stato consegnato il premio, e Cristiano Fini, vice presidente della Cia Emilia Romagna.
Prodotta dalla Cia di Modena, A Cielo Aperto è andata in onda per la prima volta nel 1990 ed è tutt’ora attiva. Tutela del territorio ed esperienze agricole che presentano particolari aspetti innovativi nella salvaguardia dell’ambiente sono il denominatore comune dei servizi realizzati da ‘A Cielo Aperto’, che svolge approfondimenti su questi temi anche con esperti, tecnici e rappresentanti delle istituzioni locali e nazionali. Curiosità, nuove esperienze imprenditoriali, testimonianze di istituzioni, della cooperazione e dell’imprenditoria in generale sono gli ospiti del format televisivo. “Nella rubrica viene sottolineato il rapporto tra aziende agricole e aree rurali, dove viene valorizzato il ruolo e la missione dell’impresa nel contesto aziendale”, questa una delle motivazioni che la giuria di esperti ha formulato per la designazione del premio.
Nel corso degli anni il format si è consolidato ed è un punto di riferimento dell’informazione agricola intraprendendo anche collaborazioni con consorzi di tutela, Amministrazioni, Enti locali e imprese leader nel settore agroalimentare.
Nel 2006, nella sesta edizione del premio “La PA che si vede – La tv che parla con te”, promosso dal Ministero per la Pubblica amministrazione e l’Innovazione, e dall’Ordine nazionale dei giornalisti, alla rubrica venne assegnato un riconoscimento per la sua capacità di comunicare il settore primario.