Giugno 2017
GORO (Ferrara) – Dedicarsi all’agricoltura tradizionale e, contemporaneamente, tentare la strada dell’acquacoltura estensiva. Due attività agricole che possono convivere e rappresentano, per alcuni agricoltori, una scelta interessante per diversificare e fare reddito.
Massimo Massarenti, che conduce un’azienda a vocazione prevalentemente orticola di centoquaranta ettari nel Basso ferrarese, ha fatto questa scelta, iniziando ad allevare la vongola, un prodotto d’eccellenza del territorio, tipicamente allevato nelle zone di Gorino e Goro, sul Delta del Po
Perché hai scelto di allevare la vongola?
Da tempo pensavo di differenziare la mia attività agricola per avere nuove possibilità rispetto alla tradizionale produzione orticola. L’idea di allevare la vongola si è concretizzata quando ho trovato la terra giusta in acqua, presso la Sacca di Scardovari. Volevo un terreno di proprietà per gestire in completa autonomia la produzione e la raccolta – nell’adiacente Sacca di Goro i terreni demaniali vengono dati in concessione alle cooperative di pescatori -, una vera e propria sfida per chi non ha mai prodotto la vongola.
Allevare la vongola è alla portata di tutti?
Naturalmente occorre un investimento inziale per l’acquisto del seme, che può arrivare a circa 35 mila euro per ettaro. Poi occorre informarsi e studiare per capire e le dinamiche di crescita del prodotto. Naturalmente ci sono degli indicatori da seguire, ma credo che sia la conoscenza del terreno e dell’habitat marino a fare la differenza. Un impianto impiega circa un anno sui terreni sabbiosi per entrare in produzione e un anno e mezzo su quelli più fangosi. Con il seme iniziale si può andare avanti per due-tre anni, visto che durante la raccolta i molluschi troppo piccoli vengono ributtati in acqua e continuano a crescere. La produzione dipende molto dal terreno, dalle condizioni dell’acqua e dalla presenza dei predatori come il granchio. Ammesso che queste condizioni siano ottimali, in una terra sabbiosa, a fronte di una semina di cento quintali per ettaro, se ne raccolgono circa trecento.
Come si conferisce la vongola e quale è la situazione di mercato?
La vongola può essere conferita in uno dei molto stabulari tra la zona del Delta e il Veneto per il controllo, la depurazione e il confezionamento. Il prezzo oscilla fortemente in base alla stagionalità e alla disponibilità di prodotto, con un range che può andare dai tre-quattro euro/kg fino ai sette-otto euro/kg, che è considerata una buona quotazione.