Mirco Conti
Slitta al 30 giugno 2024 l’obbligo di assicurare le macchine agricole a ruote o a cingoli: lo prevede un emendamento al decreto Milleproroghe, presentato dai relatori e approvato dalle commissioni Bilancio e Affari costituzionali alla Camera.
L’obbligo rimane solo se i trattori sono utilizzati su strade di uso pubblico o aree equiparate. Sul tema segnaliamo che il D.lgs 22 novembre 2023 n. 184, in vigore dal 28 dicembre scorso, impone l’obbligo di assicurare la generalità dei veicoli a motore, inclusi quelli in circolazione in aree private inclusi, quindi, anche ai trattori agricoli utilizzati per le lavorazioni nei fondi rustici.
L’obbligo è stato introdotto per garantire la sicurezza e la tutela assicurativa in qualsiasi contesto di utilizzo dei veicoli a motore. Sono interessati i veicoli a motore mossi esclusivamente da forza meccanica con una velocità massima progettuale superiore a 25 km orari o un peso netto massimo superiore a 25 kg e una velocità massima progettuale superiore a 14 km orari.
Inoltre, l’obbligo di stipulare un’assicurazione per la responsabilità civile riguarda qualsiasi rimorchio destinato all’uso con i veicoli menzionati, indipendentemente dal fatto che sia collegato o meno a essi.