Biologico, la Commissione Ue propone di posticipare attuazione nuova normativa

Al via la consultazione pubblica per raccogliere osservazioni dai cittadini
La Commissione europea ha avviato una consultazione pubblica sul suo futuro piano d’azione per l’agricoltura biologica. Questo settore svolgerà un ruolo importante nel conseguimento dell’ambizioso traguardo del Green Deal europeo e degli obiettivi stabiliti nella strategia “Dal produttore al consumatore” e in quella sulla biodiversità.
Per la Commissione è prioritario assicurare che il settore dell’agricoltura biologica disponga di strumenti adeguati nonché di un quadro giuridico efficace e consensuale, fondamentale per raggiungere l’obiettivo del 25 % di terreni agricoli destinati all’agricoltura biologica. Accogliendo la richiesta degli Stati membri del Parlamento europeo, dei Paesi terzi e di altri portatori di interessi, la Commissione ha pertanto proposto di posticipare di un anno, dal 1º gennaio 2021 al 1º gennaio 2022, l’entrata in vigore della nuova normativa in materia di agricoltura biologica.
La consultazione pubblica avviata oggi mira a raccogliere le osservazioni di cittadini, autorità nazionali e portatori di interessi in merito al progetto di piano. Il questionario sarà online per un periodo di 12 settimane, fino al 27 novembre.