| Beneficiari: | – Agricoltori singoli o associati; – Enti pubblici gestori di aziende agricole Obbligo di: Fascicolo completo, validato e dematerializzato Regolare titolo di conduzione sui terreni impegnati con titolo presente in Anagrafe |
| Condizioni di ammissibilità: | -Azione 1) Semina in acqua; -Azione 2) – sottoazione 2.1 – “Realizzazione di un fosso nella camera di risaia”. Realizzazione di un fosso di specifiche dimensioni all’interno della camera di risaia, nel quale dovrà essere garantito un livello minimo di acqua e l’inerbimento di un argine di risaia per l’intero ciclo colturale del riso, mediante semina o sviluppo della vegetazione spontanea per favorire la permanenza delle specie selvatiche. Superficie minima coltivata a riso: per l’Azione 1) – la superficie minima oggetto di impegno deve essere almeno il 10% della superficie aziendale coltivata a riso e comunque non deve essere inferiore ad 1 ettaro; per l’Azione 2) – Sottoazione 2.1 – la superficie minima oggetto di impegno deve essere almeno il 10% della superficie aziendale coltivata a riso e comunque non deve essere inferiore ad 1 ettaro. |
| Impegni: | 5 anni Azione 1 – “Semina in acqua” I1.1 Il beneficiario deve garantire sui terreni oggetto di impegno l’esecuzione della semina in acqua. Azione 2 – Sottoazione 2.1 – “Realizzazione di un fosso nella camera di risaia” I2.1.1 Realizzare in ogni anno del periodo di impegno, all’interno della camera di risaia, un fosso a sezione trapezoidale. Le dimensioni del fosso possono essere le seguenti: 1) almeno 60 cm (base maggiore del trapezio posta in alto) di larghezza e almeno 40 cm di profondità; 2) almeno 60 cm (base maggiore del trapezio posta in alto) di larghezza e 60 cm di profondità; 3) almeno 80 cm (base maggiore del trapezio posta in alto) di larghezza e 100 cm di profondità. Il fosso deve essere realizzato prima della sommersione iniziale della risaia nell’anno di assunzione dell’impegno e deve rimanere allagato anche durante le fasi di asciutta, nel periodo tra la sommersione iniziale della camera in primavera e il suo prosciugamento in prossimità della raccolta. Ove necessario, il fosso deve essere collegato a solchi secondari atti a farvi confluire l’acqua di sommersione durante le fasi di asciutta. Affinché il sostegno dell’operazione sia giustificato, il fosso deve essere appositamente realizzato allo scopo di favorire la biodiversità e quindi non può coincidere con solchi adacquatori o scoline. La tipologia di fosso può essere differenziata per camera di risaia. I2.1.2 Mantenere inerbito un argine di risaia per l’intero ciclo colturale del riso, mediante semina o sviluppo della vegetazione spontanea. L’argine da mantenere inerbito deve interessare almeno un lato della camera di risaia. In caso di semina dell’argine devono essere utilizzate specie autoctone. |
| Sull’intera superficie oggetto di tali azioni (Azione 1) e/o Azione 2) – sottoazione 2.1) o su parte di questa possono essere assunti, laddove compatibili, i seguenti impegni aggiuntivi. IA.1 Mantenimento delle stoppie in campo nel periodo invernale. Mantenere, dopo la raccolta del riso, le stoppie in campo almeno fino alla fine di febbraio dell’anno seguente, al fine di proteggere la fauna selvatica. La trebbiatura del riso dovrà essere effettuata con uno dei seguenti metodi: taglio dei culmi con le pannocchie che lascia stoppie di altezza variabile, da cui è asportata la parte terminale;“sgranatura” della spiga che lascia i culmi in piedi e le pannocchie svuotate costituendo un habitat di altezza ottimale per la tutela dell’avifauna migratoria. IA.2 Sommersione invernale delle risaie. Mantenere nella camera di risaia uno strato d’acqua profondo almeno 5 cm per almeno 60 giorni nel periodo compreso fra la raccolta e la fine del mese di febbraio dell’anno seguente. L’Azione 1) e l’Azione 2) – Sottoazione 2.1 sono abbinabili a tutti gli impegni aggiuntivi. Gli impegni aggiuntivi IA.1 e IA.2 non sono fra loro compatibili sulla stessa superficie. Gli impegni aggiuntivi devono essere realizzati almeno in due anni del periodo di impegno. All’interno del bando ulteriori specifiche degli impegni. | |
| Superficie fissa: | NO |
| Entità degli aiuti: | Azione 1 – “Semina in acqua”: 100 euro/ettaro/anno; Azione 2 – Sottoazione 2.1 – “Realizzazione di un fosso nella camera di risaia”: -fosso 60×40: 150,00 euro/ettaro/anno; –fosso 60×60: 200,00 euro/ettaro/anno; -fosso 80×100: 350,00 euro/ettaro/anno. |
| Presentazione domande: | 15 marzo 2024 |
| Cumulabilità: | Cumulabile con ecoschema 4 (solo 1° ed ultimo anno di ciclo colturale; perché per eco 4 deve essere garantita la rotazione annuale) Cumulabile con SRA 01; SRA 19 azione 1,2,3 Cumulabile con SRA 29 |
| Dotazione finanziaria: | 1000.000 euro complessivi 250.000,00 euro per la prima annualità (2024) |
| Criteri di selezione: | * ** Posizioni ex aequo: maggior superficie aziendale impegnata |
| Variazioni superfici | Nei cinque anni NON sono ammesse variazioni di superficie. La riduzione è tollerata entro il limite massimo del 20% rispetto alla superficie ammessa a sostegno. In caso si decadenza, si devono recuperare gli importi erogati nelle campagne precedenti: Ciò non avviene: -In caso di Subentro -Per cause di forza maggiore e circostanze eccezionali -A seguito di esiti delle attività di controllo |
*
**
