Claudio Ferri
RAVENNA – Gli argini del Canale Emiliano Romagnolo hanno fatto barriera e l’acqua fuoriuscita dal Lamone ha invaso anche i frutteti di Fabrizio e Olivano Bandini di Faenza sommergendoli fino ad una altezza di tre metri. “Mai visto una cosa simile – commentano Fabrizio e il padre Olivano – tant’è che il limo che si è depositato su pesche e mele ha defogliato le piante. Sarà tutto da estirpare anche perché le radici sono state troppo tempo in acqua ed anche i trattamenti fitosanitari sono inutili perché le foglie rimaste sono imbrattate”.
Un impianto appena messo a dimora di mele Pink Lady sarà da buttare: “solo di piante mi è costato oltre 50 mila euro – dice sconsolato Olivano – e sarà difficile recuperare un simile investimento”.