Grano amaro: cerealicoltori in piazza per valorizzare il made in Italy
Luglio 2016
Oggi 100 chili di grano valgono meno di 7 chilogrammi di pane: il prezzo del grano tenero è sceso ai minimi storici, sedici euro al quintale: un quarto di secolo fa valeva 30.000 lire, gli attuali 15 euro.
Cia – Agricoltori Italiani, Confagricoltura e Copagri dell’Emilia Romagna danno vita ad una iniziativa, chiamata ‘Grano amaro’, mercoledì 13 luglio nelle diverse province del territorio regionale.
“Cento chilogrammi di frumento valgono, al mercato attuale, meno di 7 chili di pane: una situazione insostenibile, contro la logica delle cose, che non può nemmeno lasciare indifferenti i consumatori di fronte ad una tale distorsione dei mercati che vede danneggiati gli agricoltori in primis”.
Cia – Agricoltori Italiani, Confagricoltura e Copagri dell’Emilia Romagna commentano amaramente la situazione del comparto cerealicolo che a tutt’oggi assiste a quotazioni del frumento tenero arrivate ai minimi storici.
Mai come quest’anno i frumenti presentano un’alta qualità, con proteine elevate e ottimo peso specifico “ma i prezzi sono da presa in giro”, dicono Cia e Confagricoltura e Copagri
Venticinque anni fa un quintale di frumento valeva circa 30.000 lire, gli attuali 15 euro. Se si fanno le debite proporzioni c’è stato una perdita di valore che non ha eguali in altri prodotti.
Cia e Confagricoltura e Copagri spiegheranno alla stampa l’incredibile annata per i grani duri e teneri direttamente ‘sul campo’ mercoledì 13 luglio, da Piacenza a Rimini, con diverse iniziative sul territorio regionale.